Secondo Ilaria Capua il coronavirus sarebbe più aggressivo nei maschi e per questo motivo le donne potrebbero rientrare al lavoro prima.

Ilaria Capua ha rivelato che il coronavirus sarebbe più aggressivo nei maschi rispetto che nelle femmine e dunque le donne potrebbero riprendersi prima dalla malattia. Ma la virologa ricorda che “la prima cosa da fare è proteggere le persone fragili nei prossimi mesi, garantire loro una vita sociale e professionale accettabile”.
Rispetto al termine del periodo di isolamento, invece, Capua avverte: “Se fosse effettivamente confermato che le donne sono meno aggredite dal virus – come sembra dai primi dati – si potrebbe pensare di far tornare prima al lavoro la popolazione femminile“. Il suo intervento nel programma di Giovanni Floris, DiMartedì.
Coronavirus, più aggressivo nei maschi?
Ospite a DiMartedì, Ilaria Capua ha ribadito come il coronavirus sembri essere più aggressivo nei maschi e di come molti pazienti di sesso maschile abbiano meno possibilità di combatterlo. “Le donne – sostiene la virologa – sarebbero una sorta di ‘semaforo rosso’ nei confronti del virus, mitigheremmo la sua diffusione”.
“Il numero di donne positive (al coronavirus ndr.) è inferiore” rispetto a quello maschile – ha proseguito la virologa -, così come il numero di popolazione femminile che ha sviluppato una forma di Covid-19 più grave.
Anche i decessi femminili avrebbero un numero minore di quelli maschili. La scienza, dunque, rivela delle evidenze. “Se fosse effettivamente confermato che le donne sono meno aggredite dal virus – come sembra dai primi dati – si potrebbe pensare di far tornare prima al lavoro la popolazione femminile“.