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Coronavirus Brusaferro (Iss): "Misure restrittive fino a Pasqua, poi si valuterà"

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Secondo Silvio Brusaferro, le misure restrittive e di contenimento del coronavirus devono essere mantenute almeno fino a Pasqua.

Il presidente dell’Istituto Superiore della Sanità, Silvio Brusaferro, conferma la necessità di prorogare le misure restrittive oltre il 3 aprile. “Intanto arriviamo fino a Pasqua – ha detto in un’intervista per Repubblica – e poi guardiamo i dati per stabilire come procedere. Più preciso non riesco ad essere perché su questi temi non è possibile dare una risposta secca, va vista l’evoluzione dell’epidemia“.

Coronavirus, Brusaferro sulle misure restrittive

Mentre il ministro Speranza parla di un periodo di restrizioni ancora lungo, Conte punta a un blocco totale il più limitato possibile. Secondo Brusafetto, dell’Iss, invece, le misure restrittive devono essere mantenute almeno fino a Pasqua. “Il rallentamento c’è – ha assicurato il presidente dell’Iss -. Assistiamo a un appiattimento della curva, non ci sono ancora segnali di discesa ma va meglio. Le importanti misure che sono state adottate stanno mostrando i loro effetti”. Pur ammettendo, in seguito, che “la decisione finale non spetta a me”.

Lunedì 30 marzo si riunisce il comitato scientifico che cercherà di valutare la situazione del contagio per disporre la proroga delle misure di contenimento. Anche se prematuro, Brusaferro chiarisce che “certamente le riaperture avverranno in modo graduale e dovremo organizzarci per essere capaci di intercettare rapidamente eventuali nuove persone positive. Stiamo anche valutando un’idea degli inglesi, quella dello ‘stop and go’. Prevede di aprire per un certo periodo e poi chiudere di nuovo”.

Di riapertura se ne può parlare, secondo Brusaferro, nel momento in cui si osserva “un aumento quotidiano dei casi inferiore a quello delle 24 ore precedenti per alcuni giorni consecutivi”. Dunque, sostiene ancora il presidente dell’Iss. “il numero delle nuove infezioni si deve ridurre significativamente. Per ottenere questo trend – ha aggiunto – bisogna rispettare le misure del governo e fare anche molta attenzione all’isolamento dei positivi o dei loro contatti stretti”.