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Coronavirus: bufala di Whatsapp sui ladri a Napoli

Coronavirus, Napoli: bufala dei ladri

Su Whatsapp gira una bufala per la quale due ladri starebbero saccheggiando case con la scusa del Coronavirus.

Su Whatsapp sta girando l’ennesima bufala sul Coronavirus e stavolta riguarda dei ladri nel napoletano. Un messaggio, partito da fonti ignote, riporta le foto di due nordafricani che sembrerebbero introdursi nelle case con la scusa di fare ispezioni.

Bufala su Whatsapp

Nel testo del messaggio incriminato, si chiede di fare estrema attenzione ai due delinquenti, che con la scusa del Coronavirus si introdurrebbero nelle case per rapinarle. Ogni volta che la bufala viene condivisa, vengono anche aggiunti ulteriori dettagli: in una versione si parla di un condominio in viale Michelangelo, in altre di zona via Marina, Barra, Ponticelli e così via. C’è addirittura un messaggio vocale che gira, sempre su Whatsapp, in cui una signora denuncia di aver visto i ladri derubare i vicini di casa.

Insomma, sembra che qualcuno si diverta ad aggiungere preoccupazioni nelle teste degli italiani, che già devono affrontare quotidianamente quelle da emergenza Coronavirus. Le foto dei rapinatori, in realtà, sarebbero corrispondenti a due uomini che hanno saccheggiato una casa a Düsseldorf lo scorso 20 dicembre 2019.

Rapine durante il Coronavirus

L’unica verità in tutta questa storia riguarda la scusa del Coronavirus, al fine di derubare i cittadini di Napoli. La Questura ha diffuso un avviso che allerta gli abitanti sulla presenza di cartelli intestati Ministero dell’Interno, falsi, che annunciano controlli in casa. Chiunque dovesse venire a contatto con questi delinquenti, deve chiamare immediatamente le Forze dell’Ordine, anche se si spacciano come tecnici Asl o addirittura Carabinieri.