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Coronavirus, pranzo tra due balconi a Fermo: così si vince l'isolamento

Coronavirus pranzo tra balconi

L'isolamento forzato sta tenendo lontani amici e parenti: così due vicini di casa di Porto San Giorgio hanno organizzato un pranzo tra i loro balconi.

Continua l’isolamento degli italiani. Per contenere l’epidemia del Covid-19, l’invito resta sempre lo stesso: “Restare a casa”. A eccezione di alcuni furbetti irrispettosi delle ordinanze imposte da governo e regioni e spavaldi persino di fronte a un così grave pericolo, lo stile di vita nel nostro Paese è stato scombussolato e riadattato per l’esigenza. Così due amici vicini di casa, divisi a causa del Coronavirus, hanno deciso di passare un pranzo insieme nonostante la lontananza: sui rispettivi balconi hanno appoggiato un asse di legno, vi hanno steso una tovaglia e, dopo aver apparecchiato la tavola “alternativa” da loro architettata, hanno consumato insieme il pasto. L’immagine del tavolo sospeso nel vuoto e dei commensali all’estremità dei propri balconi ha incuriosito il vicinato. La foto è rimbalzata da un social all’altro. L’iniziativa arriva da Porto San Giorgio, in provincia di Fermo.

Coronavirus, pranzo tra due balconi

Ristoranti chiusi e divieto di uscire di casa, se non per emergenze e per l’acquisto di beni di prima necessità. La lontananza da amici, parenti, affetti comincia a farsi sentire. Tuttavia, non mancano iniziative che, nel pieno rispetto dei provvedimenti governativi in vigore, permettono di incontrarsi, anche se a un metro di distanza.

L’idea arriva da due vicini di casa di Porto San Giorgio, nelle Marche. Tavola imbandita e due amici sui loro balconi (diventati simbolo della reazione all’emergenza fin dai primi esempi di flash mob): l’immagine non è passata inosservata ai concittadini degli appartamenti limitrofi.

Lo scatto ha girato l’Italia intera ed è stato capace di far sorridere e portare una ventata di allegria anche in giorni tanto grigi.