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Coronavirus, guarita Elena Pagliarini: l'infermiera della foto simbolo

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È guarita dal coronavirus Elena Pagliarini, l'infermiera di Cremona protagonista della foto simbolo dov'è ritratta addormentata su una scrivania.

Dopo essere diventata involontariamente l’emblema dell’emergenza coronavirus in Italia, grazie a una fotografia che la immortalava addormentata sulla scrivania al termine di un turno in ospedale, l’infermiera Elena Pagliarini è finalmente guarita dal Covid-19. L’operatrice sanitaria era infatti risultata positiva cinque giorni dopo quello scatto simbolo, ma al momento le sua condizioni di salute sarebbero in ripresa e con l’arrivo del secondo tampone negativo riavrà il lasciapassare per tornare in corsia tra i suoi colleghi.

Coronavirus, guarita infermiera della foto

La 43enne era risultata positiva al coronavirus cinque giorni dopo quella foto scattata dalla collega Francesca Mangiatordi alla fine di un turno estenuante. Intervistata dalla stampa locale, l’infermiera ha raccontato di essere pronta ora più che mai a ritornare tra i pazienti per poter dare il suo contributo nella lotta al coronavirus.

Elena Pagliarini ha infatti affermato: “Non vedo l’ora di tornare in mezzo ai miei colleghi e alla mia professione, una professione che adoro. Tutti i giorni si rischia, ma è il mestiere che ho scelto, una scelta di cui sono fermamente convinta. Mi spaventa, invece, psicologicamente l’idea di incontrare gli sguardi che ho visto quella volta. Non li dimenticherò mai, mai. Ho ancora tanta angoscia nel mio cuore”.

Il ricordo di quella notte

Nella stessa intervista, la donna aveva inoltre raccontato il contesto nel quale venne scattata quella foto e delle situazione nella quale versava l’ospedale di Cremona, uno dei più colpiti dall’emergenza sanitaria in tutta la Lombardia: “Era l’8 marzo, le 6 di mattina, la Festa della donna. Durante la notte era successo di tutto, una notte fatta di corsa tra i letti dei pazienti gravi che con i loro sguardi angosciati chiedevano aiuto e non capivano cosa stesse succedendo. Avevo anche pianto.

“I veri eroi sono i pazienti”

Ospite della conferenza stampa in Regione Lombardia nella giornata dl 3 aprile, l’infermiera ha dichiarato: “Questa notorietà che è partita dalla fotografia, io la voglio dedicare a tutti i miei colleghi, infermieri insostituibili e guerrieri. Mi hanno definita eroe, ma i veri eroi sono i pazienti che ce l’hanno fatta e che ce la faranno. Oggi torno alla vita di tutti i giorni più forte di prima e con il motto andrà tutto bene”.