> > Coronavirus, strage invisibile nelle case di riposo: il caso nel modenese

Coronavirus, strage invisibile nelle case di riposo: il caso nel modenese

Coronavirus, è strage nelle case di riposo_ la denuncia a Modena

Si compie la strage silenziosa del coronavirus all'interno delle case di riposo di tutta Italia: la denuncia questa volta arriva da Modena.

La stretta del covid-19 sembra allentarsi giorno dopo giorno, dopo il momento zero, quel plateau raggiunto dopo tanta fatica, ci si aspetta una strada in discesa verso l’uscita dall’epidemia. C’è un filo rosso però che ha unito casi in tutta Italia, da nord a sud, la storia di un virus che non ha risparmiato i più deboli. Invisibili, sarebbe consono chiamarli così, i decessi all’interno dei focolai nascosti e talvolta abbandonati.

Case di cura, ospizi, strutture per l’assistenza alla demenza senile, i nuovi lazzaretti lasciati al proprio destino. Tra la miriade di storie quella di Francesca e di suo nonno, scomparso durante il ricovero in una struttura nella provincia di Modena, è sicuramente il simbolo di un problema che attanaglia centinaia di famiglie.

L’inchiesta: il caso nel modenese

Come precisato dall’ufficio stampa responsabile dell’Istituto, il numero di decessi provocati da covid-19 nella struttura Opera Pia Castiglioni nel modenese, dall’inizio dell’emergenza è 10. La sindaca Maria Costi, il 26 marzo ha fatto appello per la ricerca di operatori socio-sanitari, informando attraverso comunicato stampa, social e diretta facebook sulla struttura, gestita dall’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico. In attesa dei numeri legati ai decessi che il coronavirus sta provocando in tutta Italia, si compie di fatto una delle stragi più silenziose del nostro tempo.

Le giuste condizioni restrittive imposte dal governo, la quarantena e l’isolamento (garanzie di cui non possiamo privarci per far fronte alla pandemia) poi hanno escluso qualsiasi possibilità di indagine da parte dei cittadini colpiti da questa sciagura. Insieme alla famiglia di Francesca Sanfelice oggi ci sono molte altre che chiedono la verità.