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Coronavirus, Plasmon dona 700mila euro in alimenti per bambini

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Plasmon ha deciso di offrire un contributo alla causa coronavirus donando 700mila euro in alimenti di base per aiutare le famiglie in difficoltà.

Bellissimo gesto solidale da parte della Plasmon che ha deciso di offrire un contributo alla causa coronavirus donando 700mila euro in alimenti da destinare ai bambini.

Coronavirus, Plasmon dona 700mila euro

I grandi imprenditori stanno convertendo le loro abitudini per venire incontro all’emergenza coronavirus, senza però dimenticare la solidarietà. Anche la Plasmon ha voluto offrire il proprio contributo economico, donando 700mila euro da destinare in alimenti di base per i più i piccoli.

Un contributo importante per tante famiglie che in questo momento storico si trovano in situazioni difficili e che adesso potranno contare su questo sostegno per il prossimo mese. Tra gli oltre 200mila prodotti per l’infanzia donati da Plasmon vi sono omogenizzati di carne e frutta, latte in formula, pouches e biscotti che saranno destinati da Banco Alimentare alle famiglie italiane attraverso il coordinamento con i comuni e la Protezione Civile. Per il momento la consegna a domicilio avverrà in Calabria, Sicilia, Piemonte, Sardegna e Liguria.

“Ricostruire il futuro”

Come azienda non solo abbiamo una mission, ma anche un dovere e una responsabilità sociale di garantire l’approvvigionamento di cibo alle famiglie di tutto il mondo. E in Italia questa responsabilità è ancora più forte perché uno dei nostri brand produce alimenti per l’infanzia – ha affermato Felipe della Negra, Managing Director di The Kraft Heinz Company, l’azienda che coordina Plasmon.

Con Plasmon da oltre 100 anni siamo vicini alle famiglie italiane e non possiamo non prenderci cura di loro anche in questo momento. Questa donazione è il modo più immediato per farlo- continua la direttrice- Siamo orgogliosi, insieme a tutti i nostri dipendenti che stanno continuando a fare il massimo, di poter dare un nostro contributo a supporto dell’Italia. Crediamo e investiamo nell’Italia da sempre. Ora è il momento di fare la nostra parte per poter poi ricostruire il nostro futuro.”