Non possiamo lasciare che le persone allentino la presa proprio in questo momento o tutti gli sforzi effettuati sino ad oggi saranno vanificati. Il commissario per l’emergenza Domenico Arcuri parla in modo chiaro ai cittadini: “Gli indicatori ci dicono solo che stiamo cominciando a contenerne la portata – sostiene -. Ma la sua dimensione seppure non uniforme è ancora rilevante”. Non è quindi il momento di trasgredire le regole e allentare la morsa sulle misure restrittive che il governo ha prorogato fino al 13 aprile. “La nostra battaglia contro il coronavirus – ha detto anche il commissario – prosegue senza sosta“.
Coronavirus, messaggio del commissario Arcuri
“Non è il momento di pensare alla normalizzazione e ai calendari – ha ribadito il commissario Arcuri, dopo aver ricordato che l’emergenza coronavirus non è terminata -. Continuiamo come abbiamo fatto finora”. A chi si chiede quando si potrà riaprire i negozi, le attività commerciali e quando si tornerà alla normalità, Arcuri ribadisce che al momento non è possibile stabilire la durata dell’epidemia. Borrelli aveva rimarcato coma l’unica data certa fosse il 13 aprile, il resto dipende dal comportamento dei cittadini.
“Ognuno – ha aggiunto ancora Arcuri – deve fare la sua parte con lo stesso civismo che abbiamo dimostrato di avere. Alcune immagini diffuse sui social (quelle delle vie piene di persone nonostante i divieti a Genova, ndr) non vanno prese ad esempio, vanno deplorate”. Il commissario, infine, invita a “fare di tutto per evitare che i sacrifici di tutti noi vengano vanificati”.