Debora Faravelli Un 38enne di Tollo (in provincia di Chieti) è morto dopo aver contratto il coronavirus ed essere stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Stando alle prime informazioni non soffriva di altre patologie. Per la regione si tratta della vittima più giovane positiva all’infezione.
Coronavirus: 38enne morto a Chieti
L’uomo, originario della Romania, viveva in Abruzzo da 18 anni. Stando a quanto si apprende da fonti locali lavorava come autotrasportatore per una ditta di Bisenti (in provincia fi Teramo), paese che faceva parte della zona rossa. Secondo le prime news pare che la vittima non soffrisse di patologie pregresse e che dunque la causa della morte sia da ricondurre all’infezione.
Aveva manifestato i primi sintomi dell’infezione intorno a metà marzo 2020, dopodiché i medici, arrivato in ospedale in condizioni già critiche, gli avevano effettuato un tampone. Le analisi avevano dato esito positivo, dopodiché il suo stato di salute si è aggravato tanto da rendere necessario il ricovero in terapia intensiva. Dopo diversi giorni però è sopraggiunto il decesso.
Stando ai dati aggiornati a domenica 5 aprile 2020, in regione vi sono stati 1.703 casi dall’inizio dell’epidemia. Tra questi 158 sono morti e 125 sono stati dimessi o guariti del tutto dal virus. I test diagnostici effettuati in totale sono stati 13.598. Le persone attualmente positive presenti sul territorio abruzzese sono dunque 1.420.
