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Bar del Policlinico di Bari: folla nonostante misure di distanziamento

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Folla al bar del Policlinico di Bari in barba alle misure di distanziamento anti coronavirus: ogni giorno decine di clienti.

Nonostante le misure di contenimento del coronavirus messe in campo dal governo, a Bari c’è un luogo dove i divieti e le norme continuano a non essere rispettate favorendo il contagio: si tratta del bar dell’ospedale Policlinico, uno dei pochi ad essere ancora aperti, dove i giornali locali hanno testimoniato crearsi quotidianamente una folla all’esterno.

Folla al bar del Policlinico di Bari

Mentre milioni di italiani si stanno impegnando ad attenersi alle norme di distanziamento sociale, alcune decine di persone sembrano non aver compreso appieno la gravità della creazione di assembramenti. Dopo il decreto che ha chiuso le attività produttive non essenziali e serrato bar e ristoranti, gli habitué baresi di caffè e cornetto al banco hanno trovato un’escamotage per mantenere la propria abitudine.

Quotidianamente fuori dal punto ristoro della suddetta struttura ospedaliera si radunano studenti, dipendenti del Policlinico e forse anche qualche cittadino esterno. Dalle fotografie scattate dai cronisti del luogo si nota la massa situata all’esterno del bar che attende il proprio turno per consumare, anche al tavolo, un cappuccino, un succo di frutta o una brioche. Il metro di distanza sembra non essere rispettato e il contatto personale sarebbe più ravvicinato di quanto consentito. Inoltre, con persone che si riversano su banconi e tavolini, risulta difficile anche distanziarsi con i commessi del bar.


Nei viali adiacenti si notano poi alcuni studenti seduti in gruppo sulle panchine, proprio quello che bisognerebbe evitare per limitare la diffusione del contagio. Tanto più nei pressi di un ospedale i cui lavoratori sono più esposti di altri all’infezione. Ma, essendo una delle pochissime caffetterie rimaste aperte a Bari, viene ogni giorno preso d’assalto.