Debora Faravelli Come di consueto Giulio Gallera ha fornito il bilancio relativo ai casi di coronavirus in Lombardia aggiornato a sabato 11 aprile 2020. Rispetto alla giornata precedente vi sono stati 1.544 contagi, 273 vittime e 1.150 dimessi in più.
Coronavirus in Lombardia: il bilancio dell’11 aprile
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 57.592, quello dei decessi a 10.511 e quello dei dimessi a 33.881. Tra questi ultimi, 16.823 hanno avuto bisogno di un ricovero in ospedale mentre i restanti hanno trascorso il periodo di isolamento nel proprio domicilio fino poi a risultare negativi ad entrambi i tamponi.
Si tratta di dati in linea con quelli dei giorni precedenti: quello che a volte può sembrare un aumento dei contagi è in realtà dovuto ad un incremento dei tamponi effettuati. Proprio perché la strada sembra ora quasi in discesa, l’assessore lombardo ci ha tenuto a fare un appello ai cittadini: “I ponti li passiamo a casa, non come qualcuno sta facendo andando al mare. Non è ancora giunto il momento di abbassare la guardia“.
Anche perché, ha continuato, gli esperti stanno notando che con il distanziamento sociale il virus continua a circolare ma, trovando meno persone da contagiare, sta diventando più debole e meno letale. Questo trova conferma anche nel fatto che se da una parte aumentano i ricoveri in ospedale, dall’altra diminuiscono quelli nei reparti di terapia intensiva. Un dato questo che si è riscontrato sia a livello regionale che nazionale per ben cinque giorni consecutivi.
Quanto poi ai numeri territoriali, qui l’elenco in ordine alfabetico delle province con il relativo numero di contagi e tra parentesi l’incremento giornaliero:
- Bergamo: 10.258 casi (+107)
- Brescia: 10.599 casi (+230)
- Como: 1.825 (+139)
- Cremona: 4.658 casi (+96)
- Lecco: 1.860 casi (+22)
- Lodi: 2.472 casi (+53)
- Mantova: 2.411 casi (+56)
- Milano: 13.268 casi (+520)
- Monza e Brianza: 3.575 casi (+151)
- Pavia: 3.049 casi (+86)
- Sondrio: 684 casi (+23)
- Varese: 1.633 casi (+44)
