> > Coronavirus, va a prendere la moglie infermiera e viene multato di 533 euro

Coronavirus, va a prendere la moglie infermiera e viene multato di 533 euro

va a prender emoglie multato

Un uomo va a prende la moglie infermiera all'ospedale di Capri ma viene multato: non ha rispettato le norme di contenimento del coronavirus.

Va a prendere la moglie che ha terminato il turno in ospedale a Capri, ma viene multato per 533 euro: è accaduto in provincia di Napoli. Rosaria De Nicola è un’infermiera in prima linea nella lotta contro il coronavirus e nella giornata di Pasqua ha rischiato di rimanere bloccata al porto di Sorrento. Non essendoci mezzi pubblici, infatti, aveva chiamato il marito affinché la potesse riportare a casa. Ma quello che è successo è incredibile. “Hanno multato mio marito che stava venendo a prendermi e sono rimasta da sola al porto di Sorrento”.

Va a prendere la moglie: multato

Proseguono le sanzioni per coloro che non rispettano le norme anti contagio ma continuano anche gli episodi curiosi e imprevedibili. Ad esempio – dopo la dottoressa che ha fatto riparare l’auto a Roma ed è stata sanzionata – un uomo che andava a prendere la moglie in ospedale ha preso la multa. Infatti, l’uomo si stava recando presso la struttura di Capri, dove la moglie, infermiera al termine del turno estenuante di 24 ore, lo attendeva per rientrare a casa.

Era la giornata di pasquetta, coma ha raccontato Rosaria e “la barca è stata allestita per i giorni di festa assicurando ai sanitari pendolari, il tragitto da Sorrento a Capri e viceversa. Mi ero accordata con mio marito per farmi prelevare al porto, in modo da tornare a Lanucusi, la frazione di Fisciano dove abitiamo”. Ma durante il viaggio del marito, Rosaria riceve una chiamata imprevista. “Mio marito mi telefona perché la polizia municipale lo aveva bloccato a Castellammare di Stabia per multarlo per l’uscita non giustificata“. Nonostante il giro di telefonate per tentare di giustificare una situazione di necessità – dovuta al fatto che Rosaria non guida e non vi erano mezzi pubblici -, nulla è stato possibile per evitare la multa. Alle 11.14 vengono verbalizzati 533.33 euro di multa al marito e Rosaria rimane da sola nel porto di Sorrento.

“Alla fine sono riuscita a rincasare – ha concluso Rosaria – perché la Capitaneria di Porto di Sorrento mi ha riaccompagnato a casa”. E poi lancia un appello: “La multa non era legittima ma la mortificazione è stato il trattamento subito. Vorrei che il presidente De Luca sapesse che emette ordinanze che vengono interpretate in questo modo”.