> > Ilaria Capua: "Il coronavirus non si estingue"

Ilaria Capua: "Il coronavirus non si estingue"

coronavirus ilaria capua contagio

Il coronavirus non sparirà facilmente: anche Ilaria Capua ritiene che dovremmo imparare a convivere con questo nuovo virus.

Come aveva rivelato anche l’infettivologo Matteo Bassetti, con il coronavirus occorre imparare a convivere: anche Ilaria Capua, infatti, è convinta che il virus non sparirà facilmente. Per tornare alla normalità, invece, bisogna aspettare l’avvio dei test sierologici che daranno “un’indicazione sulla positività della popolazione al coronavirus”. Infine, secondo la virologa, il virus porterà con sé grandi trasformazioni.

La fase due

Nella fase due il coronavirus non scomparirà, ha spiegato la virologa, ma il contagio verrà mitigato e potremmo scoprire chi ha gli anticorpi. “La parola d’ordine è “mitigare il contagio” – ribadisce Capua -, non certo puntare a bloccarlo in una fase come questa. Il virus non si estingue da solo, ha avuto una diffusione rapidissima anche grazie alla notevole mobilità umana. Potrebbe cambiare, magari diventare un’influenza: che, voglio chiarirlo, non è affatto una situazione banale per chi si ammala”.

Ilaria Capua: convivere con il coronavirus

Il coronavirus non scomparirà, secondo Ilaria Capua, e dunque sarà necessario imparare a convivere con esso. “Non solo non scomparirà – ha chiarito la virologa -, ma continuerà a circolare sotto traccia, senza dare grandi sintomi”. Non è detto, infatti, che l’arrivo dell’estate possa debellarne la diffusione. “Con l’arrivo dei nuovi freddi – ha proseguito Capua – potrebbero crearsi quelle condizioni che danno il via alla ‘malattia condizionata’ ma speriamo che le persone che torneranno a lavorare siano già positive”.

Non saranno pochi nemmeno i cambiamenti dopo il coronavirus, soprattutto per le categorie più fragili. “Il ritorno alla normalità non escluderà altri casi gravi o altri episodi di circolazione del virus nelle comunità, per esempio come le case di riposo”.

Un modo che ci aiuterà a comprendere più a fondo la circolazione di questo virus sono i test sierologici, “perché – sottolinea infine Capua – il punto di arrivo non è impedire a Covid di circolare, ma appiattire la sua curva affinché si ammalino meno persone. Appiattire la curva significa prolungare nel tempo i casi di infezione. Ma a quel punto i nuovi malati saranno gestiti dagli ospedali che, appunto, funzioneranno”.