Un 54enne di Aviano ha volato con il suo parapendio, schiantandosi contro le rocce. L’uomo è stato multato per aver violato le restrizioni in materia coronavirus. La sua giustificazione: “Dovevo controllare le mie api”.
Aviano, 54enne multato con parapendio
Nella giornata di sabato 18 aprile un 54enne è stato recuperato dai soccorsi a 1289 metri di altezza nei pressi Casera Giais, ad Aviano. L’uomo infatti aveva volato con il suo parapendio, gesto per cui successivamente è stato multato.
Già, una volta giunto l’elisoccorso (l’uomo infatti si ès chiantato sulle rocce) l’uomo è stato multato: tutte le attività sportive, infatti, sono state sospese durante l’emergenza coronavirus, e sappiamo che sono previste sanzioni non indifferenti per chi viola tali misure.
Vita a rischio per le api
Più nello specifico, sono intervenuti una squadra di tecnici volontari di Pordenone del Soccorso Alpino e Speleologico, con cinque uomini dotati di guanti e mascherina precauzionali, oltre ai Carabinieri ed elisoccorso, entrambi allertati per la violazione delle misure restrittive commessa dal parapendista e per prestate soccorso, visto i traumi riportati: l’uomo infatti, oltre a contusioni e lacerazioni, ha riportato una grave frattura al femore.
Un salvataggio minimizzato dalla giustificazione che poi l’uomo ha portato a sua discolpa: Doveva visionare le sue api su un monte sopra Maniago poi però le correnti l’anno spostato oltre, facendolo schiantare contro le rocce, scomodando le Forze dell’Ordine.