Jacopo Bongini Come di consueto anche nella serata del 26 aprile le autorità della Protezione Civile hanno comunicato il nuovo bilancio dei contagi in merito all’emergenza coronavirus. I dati delle ultime 24 ore mostrano un ulteriore e significativo decremento rispetto alla giornata di ieri con 106.103 casi in tutta Italia, a cui si aggiungono i 26.644 morti in totale e le 64.928 guarigioni. Si tratta del settimo giorno consecutivo in cui si è registrato un calo dei casi attualmente positivi.
Coronavirus, il bilancio nazionale oggi
Poco prima delle ore 18, la Protezione Civile ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione, con i territori italiani epicentro della pandemia che rimangono ancora quelli maggiormente colpiti dal coronavirus seppur in calo rispetto al picco della pandemia. Al primo posto per numero di contagi troviamo infatti la Lombardia con 35.166 casi attualmente positivi, seguita dal Piemonte con 15.519 casi, dall’Emilia Romagna con 12.341 e dal Veneto che conferma il trend in calo con 9.138 contagi.
A seguire troviamo la Toscana con 6.069 casi e il Lazio con 4.573, mentre sotto i 4mila casi abbiamo la Liguria con 3.480 contagi, le Marche con 3.308, la Puglia con 2.937, la Campania con 2.924, la Sicilia con 2.107, l’Abruzzo con 2.068, la provincia autonoma di Trento con 1.682, e il Friuli-Venezia Giulia con 1.248 contagi da coronavirus.
Sotto i mille contagi troviamo invece quasi tutte regioni che registrano un lieve calo dei pazienti positivi alle quale da oggi si aggiunge anche la provincia autonoma di Bolzano, la quale dopo settimane scende a 994 casi: oltre a quest’ultima abbiamo poi la Calabria con 797 casi, la Sardegna con 783, la Valle d’Aosta con 254, l’Umbria con 296, la Basilicata con 219 e infine il Molise con 200 casi di coronavirus. Al momento, dei 106.103 contagiati 82.722 si trovano in isolamento domiciliare, 21.372 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 2.009 sono in terapia intensiva: dati questi ultimi due in constante calo da diversi giorni.
