> > Coronavirus, investe 2 finanzieri per scappare a un posto di blocco

Coronavirus, investe 2 finanzieri per scappare a un posto di blocco

investe-2-finanzieri-posto-di-blocco

Investe i finanzieri per scappare a un posto di blocco dovuto a un controllo per il coronavirus. Accade a Lurate Caccivio, in provincia di Como.

Investe 2 finanzieri per scappare a un posto di blocco: succede a Lurate Caccivio, in provincia di Como, domenica 19 aprile intorno alle ore 18. Secondo la ricostruzione della stampa locale, infatti, all’alt degli uomini della Guardia di Finanza, anziché fermarsi al posto di blocco per spiegare come mai era in giro in auto di domenica anziché starsene a casa e rispettare il lockdown, un automobilista ha accelerato investendo i due militari. Feriti in maniera lieve i due finanzieri, di 50 e 51 anni, mentre l’automobilista è fuggito a tutta velocità facendo perdere le sue tracce. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Cantù.

Investe 2 finanzieri per scappare al posto di blocco

La pattuglia della Guardia di Finanza, in servizio per verificare l’osservanza delle misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza da coronavirus, ha intimato l’alt a una vettura con a bordo due giovani italiani che percorreva la statale Varesina. Il conducente ha disatteso l’alt e ha cominciato a fuggire. Ne è nato un inseguimento lungo le vie di Lurate Caccivio, la pattuglia ha superato il veicolo e l’ha bloccato. Il conducente, quando i Finanzieri sono scesi, ha speronato la loro auto e ha ingranato la retromarcia trascinando i militari sull’asfalto per alcuni metri, poi è fuggito.

Sono intervenute sul posto altre due pattuglie della Guardia di Finanza che hanno trovato il conducente a casa. Lo hanno portato in caserma e l’uomo ha subito detto di averlo fatto per paura di essere sanzionato per la violazione alle norme anti coronavirus. Nel frattempo, anche il passeggero è stato identificato e portato in caserma. La sua posizione è al vaglio degli investigatori mentre il conducente sarà processato per direttissima.