Alberto Pastori “Meridionali inferiori”: il giornalista Vittorio Feltri aveva parlato in questo modo durante il suo intervento nella trasmissione di Mario Giordano “Fuori dal coro”. Ebbene, a causa delle sue parole, l’Agcom ha deciso di avviare un procedimento sanzionatorio bei confronti di Feltri con l’accusa di hate speech.
Il comunicato stampa riporta quanto segue: “Il consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha rilevato, a seguito del monitoraggio degli uffici relativo alla trasmissione ‘Fuori dal coro’, alcuni elementi critici nella puntata andata in onda su Rete4 il 21 aprile 2020. Il Consiglio ha ritenuto che specifici passaggi, nelle modalità di conduzione dell’intervista al direttore di un quotidiano nazionale, costituiscano una violazione dei principi e degli obblighi del Regolamento di contrasto all’hate speech”.
Vittorio Feltri sanzionato da Agcom
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha poi sottolineato come, all’interno della trasmissione Mediaset, siano stati espressi giudizi sommari e ingiustificati volti a riproporre stereotipi relativi alla provenienza territoriale dei cittadini italiani. Anche Mario Giordano è stato ripreso. Il conduttore non avrebbe assicurato il rispetto dei principi e delle disposizioni cui devono adeguarsi i fornitori di servizi media audiovisivi e radiofonici.
Oltre che da Agcom, Feltri è oggetto di una comunicazione anche da parte del consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Le sue parole hanno scatenato, ovviamente, grandi reazioni e sono state condannate da più parti. Matteo Salvini ha subito espresso la sua contrarietà prendendo le distanze dalla frase discriminatoria. Sandro Ruotolo (giornalista) e Maurizio De Giovanni (scrittore) hanno sporto denuncia. Anche il mondo dello spettacolo ha aspramente criticato il comportamento di Feltri: uno su tutti, il cantante Al Bano Carrisi.
