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Coronavirus, falso volantino sul divieto delle attività in spiaggia

falso volantino

Una guardia giurata è stata denunciata per aver diffuso un finto volantino con il divieto di svolgere attività in spiaggia fino a giugno

Una guardia giurata è stata denunciata dagli agenti della Polizia di Stato per aver falsificato e diffuso sui social un finto volantino con il divieto di svolgere attività in spiaggia fino a giugno.

Denunciata guardia giurata

È stata una guardia giurata ad aver modificato e diffuso tramite social un finto volantino con il divieto di svolgere delle attività in spiaggia, come la navigazione ai piccoli natanti e la pesca di ogni tipo per il rischio di contagio coronavirus, fino all’11 giugno 2020.

Come si evince dal profilo Facebook della Polizia di Stato: “È falso il documento che gira in Rete intestato alla questura di Roma “Divisione Polizia Amministrativa e Sociale” dove si fa divieto assoluto, a causa del Covid19, di svolgere attività balneari a scopo ricreativo fino all’11 giugno 2020″.

L’uomo, appassionato di pesca sportiva e dipendente di un istituto di vigilanza della Capitala, era riuscito ad accedere alla circolare sul posto del lavoro per poi decidere volutamente di modificarla e pubblicarla sui social. Il documento, quindi, ha fatto in poco tempo il giro del web e finito per intasare le Pec della Questura di Roma, della capitaneria di porto e della Guardia di Finanza per via delle varie segnalazioni.

Gli agenti della Squadra Investigativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, guidati da Angela Cannavale, hanno immediatamente iniziato le indagini e nel giro di poche ore sono riusciti a risalire all’autore del gesto. La guardia giurata, quindi, è stata denunciata ai sensi dell’articolo 656 del c.p. per la pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte a turbare l’ordine pubblico, mediante l’utilizzo di piattaforme informatiche. L’autore di questa fake news, inoltre, dovrà rispondere anche dell’abuso commesso e molto probabilmente dovrà fare i conti con una sospensione della qualifica.