> > Scontro in diretta tra l'imprenditore Maniscalco e la deputata Morani

Scontro in diretta tra l'imprenditore Maniscalco e la deputata Morani

Scontro in diretta tra l'imprenditore Maniscalco e la deputata Morani

"Non avete fatto niente": questa l'accusa dell'imprenditore Maniscalco alla deputata Alessia Morani durante lo scontro in diretta a Non è l'Arena.

Riccardo Maniscalco torna a Non è l’Arena, il programma di La7 condotto da Massimo Giletti. L’imprenditore Maniscalco ha uno scontro diretto con Alessia Morani, sottosegreteria alla Camera, sul tema delle riaperture delle attività. Le accuse dell’imprenditore sono gravissime: le istituzioni non hanno fatto niente per aiutare le imprese e le persone sono stanche di aspettare. “Non avete fatto niente. La gente non vuole più parlare con voi, la gente vuole marciare su Roma e io li sto tenendo buoni”, continua l’imprenditore veneto.

Maniscalco: è scontro con Alessia Morani

Riccardo Maniscalco aveva già manifestato il suo disagio da imprenditore in questa fase delicatissima con un post su Facebook. Il post ha raggiunto in pochissimo tempo mezzo milione di visualizzazioni e centinaia di condivisioni. Grazie alla visibilità ottenuta con quello sfogo che l’imprenditore veneto è stato invitato a parlare a Non è l’Arena, talk show politico condotto da Massimo Giletti.

Durante questo programma l’imprenditore Maniscalco ha avuto uno scontro in diretta con Alessia Morani, sottosegretaria del PD alla Camera. “Chiediamo il congelamento delle tassazioni delle partite Iva fino a fine emergenza. Mettetemi nei nostri panni, di 600 euro non ci facciamo niente”, questa è la richiesta portata avanti dall’imprenditore. Ma di fronte alle risposte della deputata, considerate evasive, i toni si accendono: “La gente non vuole più parlare con voi, la gente vuole marciare su Roma e io li sto tenendo buoni”.

Maniscalco incalza, non lasciando il tempo alla sottosegretaria Morani di rispondere, nonostante le richieste di intervento, e l’imprenditore si giustifica così: “Siete bravi a ripararvi dietro l’educazione, noi l’educazione l’abbiamo persa!”.