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Coronavirus, prende il sole in topless al parco e insulta i carabinieri

coronavirus prende il sole in topless al parco

Nonostante le restrizioni imposte per il coronavirus, una 34enne prende il sole in topless al parco. Poi insulta i carabinieri: "Fascisti e cornuti".

C’è chi pur di uscire di casa ha portato a passeggio il pappagallo e chi, nel Modenese, ha voluto far prendere una boccata d’aria al proprio criceto, rigorosamente chiuso nella sua gabbietta. È evidente che le rigide restrizioni adottate a inizi marzo e il prolungato lockdown comincino a pesare. Gli italiani risentono sempre più della chiusura e dell’isolamento forzato. Hanno stravolto la propria routine e il proprio stile di vita, modificando abitudini e usanze. Ora si vorrebbe tornare il più possibile alla normalità. Complice il bel tempo e le temperature gradevoli, c’è chi non rinuncia alla tintarella. È il caso di due donne che hanno preso il sole nude sul balcone, suscitando la curiosità del vicinato. Nonostante i divieti imposti alla luce dell’emergenza coronavirus, anche una trentaquattrenne della provincia di Bologna prende il sole in topless al parco. Per lei 300 euro di multa. Eppure, forse non pienamente consapevole dell’errore commesso, non ha accettato la sanzione e ha insultato i carabinieri.

Coronavirus, prende il sole in topless al parco

I carabinieri di Marzabotto (Bologna), hanno colto in flagrante la trentaquattrenne, la quale, con assoluta tranquillità, si stava godendo un po’ di relax all’aria aperta. La donna, infatti, in topless stava prendendo il sole nel parco di Monte Sole, uno dei luoghi della memoria della Seconda guerra mondiale. Per lei una multa da 300 euro. Poi ha inveito contro i carabinieri: “Fascisti e cornuti”.

L’episodio risale al pomeriggio di venerdì 24 aprile durante i controlli effettuati dai carabinieri nelle aree verdi isolate. Avvistata la pattuglia, la donna si è rapidamente rivestita. Alle forze dell’ordine, tuttavia, la sua presenza non è passata inosservata e non hanno tardato a farle notare l’errore commesso. Prendere il sole al parco, infatti, non rientra nelle esigenze di primaria importanza. Nonostante fosse sola, non è stato rispettato un divieto governativo. A quel punto la donna ha perso la pazienza, insultandoli.

Per questo motivo, oltre alla multa, la trentaquattrenne è stata denunciata per oltraggio a pubblico ufficiale. Dal 4 maggio, invece, sarà possibile anche prendere il sole al parco.