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Coronavirus: il kit fai-da-te per garantire la distanza nelle spiagge libere

Kit spiagge libere

Da Sabaudia arriva il kit fai-da-te riutilizzabile che garantisca il distanziamento sociale nelle spiagge libere.

In previsione di una stagione estiva diversa dalle precedenti, sono molti i progetti che si stanno facendo avanti per garantire che nelle spiagge ci sia il distanziamento sociale che impedisca la trasmissione del coronavirus: l’ultimo riguarda le spiagge libere e si tratta di un kit fai-da-te ideato da Marco Beoni, presidente del consorzio Mare Pontino.

Kit per le spiagge libere

Si tratta di uno strumento per delimitare la propria area a forma di un quadrato di circa 25 metri quadrati. A comporre il kit ci sono quattro paletti che vanno conficcati nella sabbia, delle corde colorate con un cappio già predisposto e un nastro. Come risultato si avrà un quadrato di 5 metri per lato che delimiterà la propria zona dove poter porre ombrellone, lettino e sdraio.

Il quadrato successivo dovrà essere posto ad una distanza di 1,80 metri, garantendo così un corridoio di passaggio e una distanza finale tra ogni ombrellone di oltre 6 metri. Abbastanza per impedire la trasmissione dell’infezione. Una volta finito l’utilizzo sarà possibile smontare rapidamente il quadrato, riporlo nel proprio involucro e riutilizzarlo ogni qualvolta si frequenterà una spiaggia libera.

In questo modo, ha spiegato Beoni, anche nelle spiagge che non avranno un controllo si potranno rispettare le distanze di sicurezza tramite uno strumento gratuito e riutilizzabile. “L’utilizzo dei quadrati di sicurezza entro cui muoversi potrebbero essere una soluzione più semplice ed efficace. In questo modo si contrasteranno i possibili contagi sulle spiagge“, ha spiegato.