> > Coronavirus, Silvestri: "Il farmaco antivirale Remdesivir funziona"

Coronavirus, Silvestri: "Il farmaco antivirale Remdesivir funziona"

Coronavirus Silvestri remdesivir funziona

Il Remdesivir funziona contro il coronavirus, la gioia del virologo italiano Guido Silvestri.

Continuano, in tutto il mondo, gli studi portati avanti da diversi team impegnati nella ricerca di un vaccino che ponga fine all’emergenza della pandemia da coronavirus. Come sappiamo un processo di questo tipo richiede tempi tecnici per test e valutazione dell’efficacia e dunque, nel frattempo, ci si arrangia come si può, magari provando a studiare l’effetto che farmaci già esistenti possono avere sul Covid-19. La speranza più grande al momento è l’antivirale Remdesivir che, a detta del virologo italiano Guido Silvestri, docente alla Emory University di Atlanta, avrebbe superato tutti i test e dunque rappresenterebbe un’arma in più contro il Sars-CoV-2.

Coronavirus, Silvestri: “Remdesivir funziona”

Nella sua rubrica su Facebook, Pillole di ottimismo, Silvestri in relazione al farmaco scrive: “Il farmaco antivirale remdesivir funziona. Abbiamo avuto quella che, a mio modesto avviso, è la notizia più bella da quando è scoppiata la pandemia da Covid-19. Il primo pugno sul naso che la grande fratellanza della scienza ha rifilato a questo virus. Se tutto va secondo i piani, Remdesivir dovrebbe essere ora approvato dalla Fda per uso ospedaliero negli Usa, e spero che lo stesso possa avvenire presto anche in Italia».

La Megapillola di ottimismo

Silvestri ha per l’occasione anche cambiato il nome alla sua rubrica, passando da Pillole di ottimismo a Megapillola di ottimismo, proprio per sottolineare l’importanza della scoperta. “La megapillola di ottimismo – spiega Silvestri – sta nel fatto che il farmaco antivirale remdesivir funziona. In un comunicato stampa di Nih (National Institutes of Health, ndr) sono stati descritti i risultati preliminari dello studio clinico controllato ‘Adaptive Covid-19 Treatment Trial’, o Actt, che ha coinvolto 1.090 pazienti e rappresenta il primo studio randomizzato e di larga scala per questo trattamento. In questo studio l’uso di remdesivir ha ridotto in modo statisticamente significativo il tempo medio di guarigione (definita come dimissioni dall’ospedale e ritorno alle normali attività) da 15 giorni a 11 giorni; ridotto la mortalità da 11,6% a 8,0% (riduzione del 31%, p=0.059, ai limiti della significatività statistica)”.

“Ora – ha aggiunto Silvestri – altri studi clinici controllati di larga scala che sono attualmente in corso chiariranno la significatività statistica del calo della mortalità da Covid-19 osservato nei 1.090 pazienti di Actt. Al momento ricordo solo che, estrapolando questi dati alla situazione italiana, una riduzione del 31% della mortalità corrisponderebbe a 8.581 vite umane salvate». Il virologo cita il commento reso ieri in conferenza stampa alla Casa Bianca “dall’ormai leggendario Tony Fauci: I dati dimostrano che il remdesivir ha un chiaro e significativo effetto favorevole nell’accelerare la guarigione da Covid-19. Questo è molto importante. Ha ragione”.