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Coronavirus, mercati presi d'assalto a Bari: nessun rispetto delle distanze

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Riaprono i mercati a Bari e migliaia di persone prendono d'assalto i banchi senza rispettare le norme di contenimento da coronavirus.

Forse l’arrivo del ponte del primo maggio o l’euforia della fase 2: a Bari i mercati coperti che vendono frutta, verdura e pesce sono stati presi d’assalto dai clienti. Migliaia di persone si sono riversate tra i banchi senza rispettare le norme di contenimento del coronavirus di cui tanto si è parlato. Inutile dire che le distanze di sicurezza non erano rispettate, così come gli ingressi contingentati. L’amministrazione comunale, preoccupata per la situazione, potrebbe disporre delle opportune limitazioni agli ingressi.

Coronavirus Bari, assalto ai mercati

Mentre l’Italia si prepara a entrare nella fase 2 di convivenza con il coronavirus e il governo inizia a predisporre le prime riaperture, anche le Regioni prendono alcune decisioni. A Bari, ad esempio, sono stati riaperti i mercati coperti che vendono frutta, verdura e pesce, ma sono stati letteralmente presi d’assalto. Miglia di clienti si sono riversati tra i banchi per acquistare prodotti da consumare nel ponte del primo maggio e non hanno provveduto al rispetto delle norme di contenimento. L’amministrazione comunale, vedendo una situazione insostenibile e pericolosa, potrebbe intervenire nei prossimi giorni per limitare gli accessi.

I mercati dovranno predisporre – secondo le disposizioni – di un ingresso e un’uscita, ma si potranno servire pochi clienti alla volta. Inoltre, occorre contingentare gli ingressi e garantire il rispetto delle distanze di sicurezza. Rispetto che, come mostrano alcune immagini virali sui social, pare essere messo in secondo piano.