> > Coronavirus, Ryanair pronta a licenziare 3mila persone

Coronavirus, Ryanair pronta a licenziare 3mila persone

Coronavirus Ryanair licenziare 3mila persone

Ryanair non crede che andrà tutto bene dopo il coronavirus ed è pronta a licenziare 3mila persone.

L’esplosione dell’emergenza coronavirus ha generato una crisi economica mondiale senza precedenti, andando a colpire maggiormente i settori in cui la socialità e lo spostamento sono requisiti essenziali dell’attività lavorativa stessa. Il turismo è senza dubbio tra questi, con molti tour operator che vedranno i loro introiti scendere fino a zero e le compagnie aeree con gli aeroplani fermi da mesi. C’è chi prova ad ingegnarsi per provare a proporre delle soluzioni per garantire i viaggi in totale sicurezza e chi, come Ryanair prevede di licenziare circa 3mila persone.

Coronavirus, Ryanair licenzia 3mila persone

La celebre compagnia low-cost aveva fin da subito opposto il proprio parere alla possibilità di dimezzare i passeggeri sui propri vettori, in quanto riteneva questa ipotesi inutile per la sicurezza e soprattutto poco sostenibile per una compagnia aerea che fa del basso prezzo il suo principale valore. Ecco dunque che 3milla lavoratori potrebbero essere lasciati a casa, visto che Ryanair ha detto di aspettarsi che nel primo trimestre fiscale del 2020 (aprile-giugno) opererà meno dell’1 per cento dei voli programmati, con meno di 150mila passeggeri in tutto, il 99,5 per cento in meno dei circa 42 milioni previsti inizialmente.

La compagnia low cost non crede inoltre che la situazione si risolverà in poco tempo, visto che per la dirigenza un ritorno ad una situazione simile quella del periodo pre coronavirus sarà possibile solo tra due anni. L’unica soluzione sarebbe dunque licenziare piloti e personale di bordo, congedi non retribuiti e riduzioni degli stipendi fino al 20 per cento, oltre alla chiusura di alcune delle basi della compagnia in Europa.