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Pizzaioli a Napoli: "1€ per ogni pizza andrà alla vedova di Apicella"

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Napoli, la splendida iniziativa dei pizzaioli di Napoli per la famiglia Apicella, il poliziotto rimasto ucciso mentre era in servizio.

Iniziativa dei pizzaioli di Napoli per la famiglia di Apicella, il poliziotto rimasto ucciso mentre era in servizio. “Parte venerdì 1 maggio una raccolta fondi che sarà devoluta alla famiglia di Pasquale Apicella, il poliziotto napoletano che ha sacrificato la sua vita per la nostra sicurezza”. A comunicarlo è l’associazione Pizzaioli artigiani con il sostegno dei consumatori. Nonostante la grave crisi del settore pizzerie, bar e ristoranti, i pizzaioli di Napoli hanno deciso che dal 1 al 11 maggio, destinerà un euro a pizza alla vedova dell’agente morto ammazzato durante un tentativo di rapina da criminali senza scrupoli.

Pizzaioli di Napoli: “Donazione a vedova Apicella”

Il pizzaiolo Luciano Sorbillo con i gruppi “La Piccola Napoli” e “Pizzaioli in giro per il Mondo” hanno deciso di destinare un euro per ciascuna pizza venduta alla vedova dell’agente scelto della Polizia di Stato Pasquale Apicella, ucciso all’alba di lunedì scorso nell’adempimento del dovere. “Questo è quello che in silenzio fanno alcune categorie non garantite dallo Stato”, ha commentato Luciano Sorbillo. Le donazioni – informa ancora il pizzaiolo – verranno versate su un conto corrente intestato alla vedova di Apicella.

Fabricio Hadzovic, secondo il racconto del complice, avrebbe deciso autonomamente di impattare frontalmente la pantera della polizia. L’Audi guidata da Fabricio ha tamponato una prima vettura della polizia che si era affiancata; poi, per indurre gli agenti a desistere dall’inseguimento, dall’Audi sono stati lanciati una ruota di scorta, un cacciavite e altri oggetti metallici, per impedire la rincorsa della polizia. E arrivati lungo via Calata Capodichino, ha spiegato Admir Hadzovic: “Fabricio ha deciso di impattare frontalmente la volante della polizia. E lo ha fatto per guadagnarsi la fuga”. L’inchiesta è condotta dai pm Curatoli e Battiloro, sotto il coordinamento degli aggiunti Fragliasso e Volpe.