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Barletta, centinaia di persone alla processione della Madonna

processione madonna dello sterpeto

A Barletta centinaia di persone hanno preso parte alla funzione dedicata alla Madonna dello Sterpeto

Nonostante i divieti di assembramento per via dell’emergenza coronavirus, centinaia di persone hanno preso parte alla funzione dedicata alla Madonna dello Sterpeto, ovvero la denominazione con cui la Vergine Maria viene venerata a Barletta.

La processione della Madonna dello Sterpeto

La tradizionale processione del 1° maggio che vede l’Icona della Vergine attraversa la città per raggiungere la Cattedrale è particolarmente sentita e proprio per questo motivo, nonostante i divieti a causa dell’emergenza coronavirus, centinaia di persone hanno deciso di prendere parte alla processione, nonostante la presenza di forze dell’ordine.

Il carro, che trasportava il quadro della Madonna, è stato scortato da pattuglie della Polizia locale e in prossimità della cattedrale si trovava una folla di persone che attendeva il passaggio del quadro. All’arrivo davanti alla Cattedrale, dove ad attendere c’erano il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, medico e primario del Pronto Soccorso, e il vescovo, inoltre, decine di fedeli si sono accerchiati attorno al quadro pur di fare un saluto alla Madonna.

Assolutamente grave e ingiustificato l’assembramento che si è verificato ieri nell’area antistante la Cattedrale di Barletta“, Sono queste le parole utilizzate attraverso una nota dalla Prefettura di Barletta Andria Trani, diffusa dal prefetto Maurizio Valiante. Per poi aggiungere che si è trattato di “un inammissibile numero di persone in pieno dispregio delle disposizioni vigenti per il contenimento della diffusione del virus Covid-19 che, come noto, prevedono tra l’altro la possibilità di svolgimento delle funzioni religiose senza la presenza del pubblico. In ordine alla vicenda sono stati richiesti al sindaco di Barletta puntuali e circostanziati elementi conoscitivi, anche in ordine alle motivazioni per le quali, diversamente da quanto accaduto in occasione delle festività pasquali, si è ritenuto questa volta di non interessare la Prefettura per l’esame in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di adeguate misure di controllo”.

Il prefetto Valiante ha quindi “immediatamente convocato in via d’urgenza questo pomeriggio una Riunione Tecnica di Coordinamento con i vertici provinciali delle Forze di Polizia, al fine di acquisire un dettagliato rapporto su quanto accaduto, stigmatizzando la gravità della vicenda”.