> > Coronavirus, 3 morti in 24 ore a Ischia: rischio focolaio in ospizio

Coronavirus, 3 morti in 24 ore a Ischia: rischio focolaio in ospizio

Coronavirus, a Ischia record morti presso casa di riposo

Presso una Rsa di Ischia si registrano morti record per Coronavirus. Diversi i casi di contagio fra ospiti e operatori sanitari.

In sole 24 ore, ad Ischia si sono registrati 3 morti per Coronavirus presso una casa di riposo. Villa Mercede sale a 5 vittime totali e si teme un focolaio dentro la struttura, con il passare del tempo. Crescono anche i casi di contagio: fino a 34, fra pazienti e dipendenti, sono risultati positivi alla malattia.

Morti record a Ischia

L’ultima vittima presso l’Rsa è una donna di 83 anni, deceduta all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, dov’era stata trasferita pochi giorni prima di spegnersi, quando le sue condizioni di salute si sono aggravate.

Il primo ospite che avrebbe malauguratamente scatenato l’epidemia sarebbe un’anziana proveniente dall’ospedale Santa Maria delle Grazie, Pozzuoli, per un controllo di routine: dopo la sua morte è risultata positiva al Coronavirus. Rosario Caruso, sindaco di Serrara Fontana d’Ischia, ha dichiarato che molti dei contagiati sono in buone condizioni di salute: “Abbiamo motivo di credere che il focolaio sia circoscritto”, ha specificato.

Coronavirus nelle case di riposo

Nelle case di riposo il rischio di focolai di Coronavirus è davvero molto alto, tanto quanto la possibilità che si verifichino decessi a causa della cagionevole salute degli anziani ospiti. In controtendenza, una Rsa di Modena che ha registrato meno morti rispetto al 2019: solo 4 decessi contro 9.

Il caso di Anni Azzurri però è isolato, nelle strutture su tutto il territorio italiano la situazione è critica, basti ricordare quello del Pio Albergo Trivulzio di Milano, finito oggetto di controlli per il numero esorbitante di morti in poco tempo.