Debora Faravelli Come di consueto la Protezione Civile ha comunicato il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a mercoledì 6 maggio 2020. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 1.444 casi positivi, 369 decessi e 8.014 guarigioni/dimissioni, il numero più alto registrato dall’inizio dell’epidemia che ha superato anche la cifra degli attualmente positivi.
Coronavirus: il bilancio del 6 maggio 2020
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia si attesta a 214.457. Quello relativo alle vittime è salito a 29.684 e quello delle dimissioni/guarigioni a 93.245. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale, esso ammonta a 91.528 e per la prima volta è inferiore rispetto alle persone negativizzatesi. Nella giornata attuale infatti si è registrato il decremento maggiore di questo dato pari a 6.939 unità.
La maggior parte degli infetti, pari a 74.426, si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 15.769 sono invece ricoverati e 1.333 sono intubati in terapia intensiva. Continua dunque la diminuzione del numero dei ricoveri, sia in generale che quelli in quest’ultimo reparto. Cosa che sta consentendo un alleggerimento della pressione sulle strutture ospedaliere.
Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 79.369 casi con un incremento giornaliero pari a 764. Seguono poi Piemonte, Emilia-Romagna, e Veneto che hanno tutte oltre 10 mila contagi. I territori con meno persone positive sono invece la Valle d’Aosta, la Calabria, la Basilicata e il Molise che registrano incrementi giornalieri minimi compresi tra 0 e 10 casi.
