> > Coronavirus, familiari delle vittime si rivolgono a un investigatore privato

Coronavirus, familiari delle vittime si rivolgono a un investigatore privato

Coronavirus familiari vittime investigatore

I familiari delle vittime del coronavirus si sono rivolte all'investigatore privato Ezio Denti per far luce su eventuali responsabilità.

Qualcuno ha la responsabilità della diffusione del coronavirus e quindi delle morte di migliaia di persone decedute dopo averlo contratto? É questa una delle domande a cui i familiari delle vittime stanno cercando una risposta per trovare la quale hanno deciso di rivolgersi ad un investigatore privato, Ezio Denti (già noto per aver indagato sul caso di Yara Gambirasio).

Coronavirus, la class action dei familiari delle vittime

L’uomo, contattato dalle famiglie tramite avvocati che si occupano di garantire i diritti dei civili in questioni relative al sistema sanitario nazionale, ha ora il compito di valutare la presenza di elementi importanti o utili da far valere ai clienti nell’ambito di come e da dove è scaturita l’infezione e se ci sono state delle responsabilità.

La decisione di rivolgersi ad un investigatore e criminologo è giunta dopo la visione del film Contagion, la pellicola diretta da Soderborgh e uscita nelle sale cinematografiche nel 2011. Trasmessa venerdì 1 maggio 2020 su Canale 5 prima di un’edizione speciale di Matrix che l’ha commentato, ha suscitato la curiosità di capire se la diffusione globale dell’infezione sia causata da un errore umano e quindi abbia delle responsabilità precise.


Lungi dal voler essere interpretato come una reale previsione del futuro, il film è stato realizzato con l’ausilio di virologi ed epidemiologi. Lo sceneggiatore stesso, ha spiegato Ezio Denti, ha dichiarato che gli scienziati con cui ha collaborato gli dissero: “Prima o poi ciò che accade nel film sarà realtà e si verificherà davvero una pandemia“.

E dato che, all’interrogativo se il coronavirus si sia diffuso per colpa di qualcuno i virologi hanno risposto che ha origine completamente naturale, l’investigatore ha proposto un’inversione della domanda: “Se fosse scappato di mano ci saremmo trovati nelle stesse condizioni?“. Parte dunque da qui la sua ricerca per cercare eventuali responsabili della diffusione di un male destinato ad avere un impatto sanitario ed economico per i prossimi mesi.