> > Cura al plasma per il Coronavirus, al Cotugno di Napoli partono i test

Cura al plasma per il Coronavirus, al Cotugno di Napoli partono i test

Coronavirus, cura al plasma al Cotugno di Napoli

All'ospedale Cotugno di Napoli, i pazienti positivi al Coronavirus testeranno la cura al plasma dei guariti.

Anche all’ospedale Cotugno di Napoli si adotta la cura al plasma per il Coronavirus. La terapia è già in fase sperimentale presso altre strutture in Italia, ma non era ancora giunta qui. Sono stati il Comitato Etico dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli e l’Azienda Ospedaliera dei Colli a prendere questa decisione, durante una riunione intrattenuta di recente.

Cura al plasma anche a Napoli

A conferma della notizia, una nota scritta da Maurizio Di Mauro, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli (Monaldi – Cotugno – CTO). “Grazie a questo importante atto approvato oggi dal Comitato Etico, per la solerzia e la celerità con la quale ha operato”, dichiara, “siamo pronti a partire anche noi con questo nuovo trattamento sperimentale”.

Roberto Parrella, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Malattie infettive ad indirizzo respiratorio dell’ospedale Cotugno, guiderà la sperimentazione assieme al centro trasfusionale del Monaldi, diretto da Bruno Zuccarelli.

Guerra al Coronavirus, grazie ai donatori

In una prima fase, tutte le unità operative del dipartimento di Malattie Infettive del Cotuno recluteranno donatori, per poi trattare i pazienti tramite trasfusione.

Chi dona è dunque un paziente guarito dal Coronavirus, che presenta quindi un’elevata carica anticorpale. “Era per noi estremamente importante intraprendere anche questa strada per offrire agli ammalati colpiti da questo virus tutti i piani terapeutici possibili e per avere un’altra arma importante”, spiega Di Mauro, “che già altrove sembra dare risultati molto confortanti, in questa battaglia che stiamo combattendo quotidianamente ormai da diversi mesi”.