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Pasquale Mario Bacco sul Covid: "È come per l'Hiv, nessun vaccino"

Pasquale Mario Bacco: "Covid come Hiv, nessun vaccino"

Pasquale Mario Bacco afferma che il Covid sia come l'Hiv, per questo motivo nessun vaccino sarà davvero utile, essendo un virus mutevole.

Pasquale Mario Bacco afferma che il Covid è come l’Hiv: “Non ci sarà nessun vaccino”. Secondo il medico legale e il suo team di 13 colleghi, che studiano in laboratorio di Bari il Coronavirus da fine febbraio 2020, il virus sarebbe troppo mutevole per rendere ufficiale un antidoto.

Pasquale Mario Bacco: “Covid come Hiv”

Sviluppare un vaccino a giugno per il Coronavirus, vista la sua mutevolezza, significherebbe buttarlo via già ad ottobre secondo quanto afferma Bacco. “Ho visto in laboratorio come muta questo virus, è quasi come l’Hiv, quindi il vaccino non ci sarà mai. L’unica cosa che ci salverà, se dovesse diventare più aggressivo, è un farmaco specifico”, spiega il medico legale.

Lui e il suo team avevano dimostrato che la malattia circolasse in Italia già da ottobre 2019: “A noi interessava capire l’incidenza laddove non si fosse manifestata la malattia”, afferma a Il Giornale. Il Coronavirus, secondo lui, si può dunque combattere solo tramite la scoperta di un farmaco specifico: “Abbiamo l’idrossiclorochina che ora è inutile prendere, ma ad ottobre no. Il secondo farmaco è il Tocilizumab, infine c’è la terapia con il plasma“.

Una cura per il Covid

Secondo Bacco l’idrossiclorochina non avrebbe effetti collaterali gravissimi: siccome tampona le catene beta, il virus entra nell’organismo ma non sa dove “legarsi” e, se non penetra nelle cellule, muore. La terapia con il plasma dei guariti dalla malattia, invece, “ci salverà se questo virus diventerà più aggressivo”.

“Accettare il nostro studio significa negare tutto quello che è stato detto fino ad ora. Ma noi abbiamo una dignità come medici e possiamo solo dire la verità perché siamo liberi”, dichiara Bacco, “Abbiamo lavorato giorno e notte, dormito anche per terra per tre ore e siamo stati mortificati, oscurati”.