La Protezione Civile ha divulgato il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a sabato 16 maggio 2020. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 875 casi positivi, 153 decessi e 2.605 guarigioni/dimissioni.
Coronavirus: il bilancio del 16 maggio
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 224.760, quello relativo alle vittime a 31.763 e quello delle dimissioni/guarigioni a 122.810. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 70.187. Un dato in continua decrescita che ha visto una diminuzione pari a 1.883 unità.
La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 59.012, si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 10.400 sono invece ricoverati e 775 sono intubati in terapia intensiva. Continua dunque la diminuzione del numero dei ricoveri, sia in generale che quelli in quest’ultimo reparto.
I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 2.944.859 per un totale di 1.899.767 casi testati. Il primo numero comprende infatti anche i vari test di controllo per verificare la negativizzazione di un paziente nonché quelli che danno risultati incerti e necessitano dunque di essere rifatti.
Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 84.518 casi con un incremento giornaliero pari a 399. Seguono poi Piemonte, Emilia-Romagna, e Veneto che hanno tutte oltre 10 mila contagi. I territori con meno persone positive sono invece la Valle d’Aosta, la Calabria, la Basilicata e il Molise che normalmente registrano incrementi giornalieri minimi compresi tra 0 e 10 casi.