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Viareggio, allarme prostituzione: multe a tappeto per i clienti

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Il primo cittadino di Viareggio ha deciso di dire basta alla prostituzione: verranno pesantemente multati i clienti.

A Viareggio stretta anti prostituzione con sanzioni per i clienti di trans e prostitute con multe fino a 300 euro. Lo ha deciso il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro che sta portando avanti una vera e propria politica contro la prostituzione. Sanzioni aumentate, quindi, e molti più controlli. Il caso è emerso con la parziale fine del lockdown e quindi con l’alleggerimento delle misure restrittive per gestire l’emergenza coronavirus.

Viareggio, lotta alla prostituzione

Polizia municipale e polizia di stato hanno nel mirino la pineta di levante di viale dei Tigli dove sono soliti incontrarsi clienti e prostitute. Il sindaco di Viareggio ha quindi detto stop dichiarando guerra alla prostituzione. Le multe sono state elevate da 80 dell’odierno regolamento fino a 300 euro.

“Spazi liberi e fruibili”

“Luoghi che sono spesso bellissimi, – ha detto Giorgio Del Ghingaro – come appunto il viale dei Tigli, che non può essere solo una strada di collegamento o un parcheggio estivo per chi va al mare: né tantomeno luogo di prostituzione tollerato. Deve essere uno spazio libero e fruibile. Un parco nel parco, con strutture ricettive di livello, a due passi dalle dune e con la villa Borbone a coronare: un luogo da frequentare, per sport, cultura, eventi o anche solo per una passeggiata. Un posto bello, pulito e immerso nella natura”.

“Richiesta sanzionata”

“Pare sia arrivato il momento per Viareggio e per Torre del Lago di prendere le distanze da certe attività controproducenti che per troppo tempo hanno rinvigorito vecchi pregiudizi sia sulla città che sulla sua frazione – ha concluso il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. La spiaggia, il mare, il cibo, la cultura, lo sporto: ci sono molti motivi per venire a Viareggio. L’attività di prostituzione non è fra questi. Tuttavia la legge di mercato vuole che dove c’è offerta ci sia anche richiesta: bene. Da oggi la richiesta è sanzionata”.