> > Sgarbi difende Tarro: "La sua colpa è di non far parte di clan scientifici"

Sgarbi difende Tarro: "La sua colpa è di non far parte di clan scientifici"

sgarbi tarro

Vittorio Sgarbi ha espresso solidarietà al virologo Giulio Tarro, protagonista di diverse polemiche con il professor Roberto Burioni.

Vittorio Sgarbi si è inserito nella diatriba tra il virologo Giulio Tarro e Roberto Burioni schierandosi dalla parte del primo e prendendo la sue difese. L’ex forzista ha condiviso sui propri profili social un articolo relativo alla querela da parte di Tarro nei confronti del medico e di due giornalisti per opera di denigrazione continua affermando che l’unica sua colpa è quella di “non far parte di alcun clan medico-scientifico“.

Sgarbi difende Tarro

Il critico d’arte ha quindi espresso solidarietà all’esperto schierandosi ancora una volta contro Burioni, che già qualche settimana prima aveva attaccato perché “aveva deciso di sostituirsi al Papa“. Dal canto suo anche il medico non aveva espresso parole gentili nei suoi confronti. Riferendosi in particolare ad un video in cui Sgarbi inveisce contro le fake news sul coronavirus e grida all’allarme ingiustificato sulla sua gravità, Burioni aveva parlato di gravi affermazioni e invocato al recupero del senno da parte del critico.

Tarro querela Burioni

In questo caso ciò a cui quest’ultimo ha fatto riferimento è il continuo scontro con Giulio Tarro con cui, secondo una nota del suo legale “il professor Burioni è entrato volgarmente in polemica per recondite ragioni che l’autorità giudiziaria dovrà approfondire“. Nello stesso documento poi la denuncia si sposta su due giornalisti, uno accusato di aver divulgato notizie false intorno al suo curriculum e l’altro di essersi prodotto “in un’accusa di falsificazione per avere il professor Tarro anticipato la data di pubblicazione di due suoi lavori scientifici“.


Il virologo si è dunque costituito parte civile ponendosi a disposizione della Procura di Roma per essere ascoltato.