> > Coronavirus, positivo viaggia dall'Emilia a Cagliari: 40 persone isolate

Coronavirus, positivo viaggia dall'Emilia a Cagliari: 40 persone isolate

coronavirus medico contagia padre iniezione letale

Partito dall'Emilia e giunto in Sardegna, un uomo ha scoperto di essere positivo al coronavirus: isolate 12 persone venute a contatto con lui.

Ha viaggiato da Reggio Emilia a Cagliari per motivi di lavoro per poi scoprire, una volta in Sardegna, di essere positivo al coronavirus. L’uomo, un 64enne tecnico di macchine per l’industria alimentare, si trova attualmente ricoverato all’ospedale Santissima Trinità mentre una quarantina di persone venute a contatto con lui dovranno stare in quarantena per due settimane.

Non aveva aspettato l’esito del tampone

L’uomo aveva effettuato un tampone prima di lasciare la sua regione di residenza ma, essendo in buona salute, era partito senza attendere l’esito. Due giorni dopo essere sbarcato in Sardegna l’Asl reggina l’ha contattato dandogli notizia della sua positività, cosa che ha immediatamente messo in moto la macchina di sicurezza e isolato le circa quaranta persone con cui era entrato in contatto.

Positivo al coronavirus viaggia dall’Emilia a Cagliari

A confermare la notizia è stato il direttore della struttura ospedaliera Sergio Marracini, aggiungendo che il paziente non sarebbe in gravi condizioni né intubato in terapia intensiva. Secondo quanto si apprende sarebbe infatti ricoverato nel reparto di malattia infettive non perché il suo stato di salute sia critico ma in modo che i medici lo possano tenere monitorato.

LEGGI ANCHE: Coronavirus, l’infettivologo:”Il 20% dei pazienti positivo 40 giorni”

Si è poi optato per imporre l’isolamento domiciliare anche ad una quarantina di cittadini che ha incontrato nell’ultima settimana e alle quali potrebbe aver trasmesso il virus.


Tra questi vi sono dieci impiegati nelle aziende in cui si è recato e due persone dell’hotel nel quale ha soggiornato. Il direttore Marracini ha sottolineato che “Questa è la conferma che il presidente della Regione Christian Solinas, ha ragione quando dice che chi arriva in Sardegna deve avere un’attestazione di negatività al coronavirus, una certificazione sanitaria sul suo stato di salute“.