Debora Faravelli La Protezione Civile ha diramato il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a sabato 23 maggio 2020. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 669 casi positivi, 119 decessi e 2.120 guarigioni/dimissioni.
Coronavirus: il bilancio del 23 maggio
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 229.327, quello relativo alle vittime a 32.735 e quello delle dimissioni/guarigioni a 138.840. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 57.752. Un dato in continua decrescita che ha visto una diminuzione giornaliera pari a 1.570 unità.
La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 48.485 si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 8.695 sono invece ricoverati e 572 sono intubati in terapia intensiva. Continua dunque la diminuzione del numero dei ricoveri, sia in generale che quelli in quest’ultimo reparto.
I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono stati 3.391.188 per un totale di 2.164.426 casi testati. Il primo numero comprende infatti anche i test di controllo per verificare la negativizzazione di un paziente.
Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 86.825 casi con un incremento giornaliero pari a 441 unità. Seguono poi Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana che hanno tutte oltre 10 mila contagi. I territori con meno persone positive sono invece la Valle d’Aosta, la Calabria, il Molise e la Basilicata che normalmente registrano incrementi giornalieri minimi compresi tra 0 e 5 casi.
