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Quali sono i lavori più richiesti dopo l'emergenza coronavirus?

lavori richiesti dopo coronavirus

Con il coronavirus sono crollate le assunzioni, ma quali saranno ora i lavori che più richiesti?

Il Gruppo Adecco Italia ha stilato la classifica dei lavori più richiesti dopo l’emergenza coronavirus. Questa tiene naturalmente conto dei settori che potrebbero avere dei vantaggi economici dall’insorgere della pandemia e dunque dove ci sarà bisogno di un maggior numero di lavoratori. “I dati di LinkedIn mostrano come in Italia le assunzioni siano crollate dal momento in cui sono entrate in vigore le norme legate al lockdown – dice Mariano Memertino, senior economist di LinkedinLo stesso fenomeno si è verificato anche in Cina a febbraio, dove ora i numeri relativi ai tassi di assunzione stanno iniziando a muoversi in direzione positiva”. Il mondo del lavoro dunque cambia e si adatta al nuovo scenario e, come in ogni crisi, si potranno aprire diversi opportunità per chi sarà in grado di riconoscerle.

Lavori più richiesti dopo il coronavirus

Tornando però alla classifica dei lavori più richiesti dopo il coronavirus redatta dal Gruppo Adecco, questa evidenzia come assumeranno una grande importanza le cosiddette soft skill, ossia le competenza trasversali che si differenziano dalle hard skill, le capacità tecniche acquisite con l’esperienza.

Per quanto riguarda le professionalità appare evidente che gli addetti del settore medico ospedaliero, siano essi infermieri specializzati o operai in ambito chimico farmaceutici (crescita 40% rispetto al periodo pre coronavirus), siano tra le professionalità con più possibilità di trovare lavoro, sia nel pubblico che nel privato. Subito dopo troviamo gli addetti alla GDO e alla logistica (+ 60%), gli specialisti di e-commerce e addetti al magazzinaggio, logistica e consegna, che a causa della chiusura dei negozi hanno visto impennare il loro fatturato durante l’emergenza. Chiudono la classifica gli addetti alle pulizie e alla sanificazione, con una crescita del 40%.