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Igor il russo: ergastolo confermato per il pluriomicida

Confermato ergastolo per Igor il russo

Detenuto in Spagna Igor il russo, ora condannato all'ergastolo per l'omicidio di due italiani nell'aprile 2017 e altri efferati crimini.

Confermato in appello l’ergastolo di Igor il russo, ovvero Norbert Feher, per l’omicidio del barista Davide Fabbri e del volontario Valerio Verri, oltre che per aver tentato di uccidere l’agente provinciale Marco Ravaglia. I fatti di cronaca risalgono all’aprile 2017, l’uomo attualmente si trova in carcere in Spagna.

Ergastolo per Igor il russo

“Abbiamo visto ghignanti sorrisi sparire al cospetto del tunnel carcerario dal volto di tanti analoghi e feroci assassini”, dice Valter Giovannini, sostituto pg che aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado, “Fatalmente accadrà anche per costui che mai, dico mai, ha speso mezza parola di rimorso per quanto fatto e di rispetto per le persone del tutto incolpevoli verso le quali si è auto promosso feroce carnefice”.

L’imputato si è collegato dalla Spagna, tramite video, per lo svolgimento del processo nell’aula Bachelet della Corte. Fuggito in territorio spagnolo, Feher ha rapinato e ucciso a sangue freddo anche due agenti della Guardia Civil e un allevatore nella zona di Teruel, Aragona, prima del definitivo arresto e conseguente incarcerazione.

Il pg: “Fate spegnere quel ghigno”

Nelle foto del processo tenutosi in Spagna, mostrate da Giovannini, si vede il killer sorridente che fa il segno della vittoria, con le dita. “Fate spegnere lentamente, applicando la legge, quel ghigno nei prossimi lunghi decenni che Igor passerà in carcere”, dichiara il pg.

L’uomo sembra infatti compiaciuto di essere al centro dell’attenzione dei media: “Poi, i riflettori, già più flebili oggi, si spegneranno definitivamente. E rimarranno solo i decenni di pena da espiare”, conclude Valter Giovannini.