> > I chirurghi salvano una bimba nata con il cuore fuori dal corpo

I chirurghi salvano una bimba nata con il cuore fuori dal corpo

torino-bimba-cuore-fuori

Una rara sindrome al cuore ha colpito una neonata di Torino. Salvata da 40 chirurghi.

Una bimba è nata con il cuore fuori dal corpo. Succede a Torino dove i medici del Sant’Anna le hanno salvato la vita con un parto quasi inverosimile. I genitori della bimba – una coppia indiana trasferitasi a Torino – si erano informati e sapevano che l’ospedale piemontese era uno dei pochi che poteva affrontare un intervento così delicato.

Con le ultime ecografie, infatti, avevano scoperto che la bimba soffriva di una rara sindrome che l’ha fatta crescere nell’utero della mamma senza sterno: cuore e una parte di fegato si sono sviluppati fuori dal corpo. I medici la definiscono una ‘Ectopia Cordis’, ovvero un’anomalia congenita molto rara, che colpisce meno di un bambino su un milione. L’equipe del sant’Anna l’ha fatta nascere chiudendo solo dopo la nascita gli organi rimasti fuori dal corpo.

Bimba nasce con cuore fuori dal corpo

Come se non bastasse, durante l’operazione di travaglio i medici si sono accorti che la bimba aveva anche una grossa massa in gola che non le permetteva di respirare. I chirurghi sono riusciti ad asportargliela. Il parto è stato programmato con un cesareo alla trentottesima settimana durante il quale solo la testa del feto con la massa che le ostruiva le vie respiratorie è stata estratta dall’utero per permettere alla bambina di continuare a ricevere ossigeno dalla placenta. Nata da una settimana, la piccola è ricoverata in terapia intensiva. Per ricostruirle lo sterno e chiudere così la cassa toracica bisognerà attendere che prenda peso.

“Più di 40 persone tra medici ed infermieri di 3 diversi Dipartimenti del Regina Margherita e del Sant’Anna hanno lavorato in sinergia per offrire ad una neonata con una rarissima malformazione congenita la possibilità di nascere ed essere curata. Questa è l’ennesima dimostrazione che la Città della Salute di Torino, grazie alla collaborazione multidisciplinare ed alle proprie competenze, si conferma tra le eccellenze della Sanità italiana” è la nota con cui Giovanni La Valle, commissario della Città della Salute di Torino, saluta la grande operazione che ha dato vita alla piccola bimba.