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Riapertura: data posticipata per due regioni e quarantena all'arrivo

Riapertura: data posticipata per due regioni e quarantena all'arrivo

L'ipotesi dei governatori delle regioni Lombardia e Piemonte è quella di riaprire il 10 giugno e prevedere la quarantena nella regione di arrivo.

Manca ormai poco al 3 giugno, data in cui è previsto il ritorno alla libera circolazione sull’intero territorio nazionale. Emergono però alcune perplessità sulle regioni maggiormente colpite, come Lombardia e Piemonte. Il Governo, insieme ai governatori, starebbe vagliando l’ipotesi di una riapertura posticipata per queste due regioni e prevedere l’obbligo di quarantena nella regione di arrivo. La data da tenere d’occhio è venerdì 29 maggio, quando il Governo avrà valutato i 21 parametri per ogni regione e deciderà chi e come si potrà spostare.

Riapertura posticipata delle regioni Lombardia e Piemonte

La maggior parte dei contagi di coronavirus continua a concentrarsi in una precisa macro area, e cioè quella che comprende Piemonte e Lombardia. In queste due regioni si concentrano due terzi dei casi totali registrati. Per questo motivo, l’idea di riaprire le regioni in maniera indiscriminata a partire dal 3 giugno non è molto rassicurante per alcuni. Il timore è che il virus possa ricominciare a circolare anche nelle regioni che sono riuscite a debellarlo quasi completamente.

Il ministro Boccia però avverte l’impossibilità di chiudere le regioni: sarebbe anti costituzionale. L’articolo 120 della Costituzione recita infatti: “La Regione non può istituire dazi di importazione o esportazione o transito tra le Regioni, né adottare provvedimenti che ostacolino in qualsiasi modo la libera circolazione delle persone e delle cose tra le Regioni, né limitare l’esercizio del diritto al lavoro in qualunque parte del territorio nazionale”.

I governatori delle due regioni si incontreranno con il Governo centrale per decidere le misure da adottare in vista della riapertura delle regioni. In particolare si discuterà se posticipare la riapertura al 10 giugno e se introdurre una quarantena obbligatoria nella regione di arrivo.