Jacopo Bongini Come di consueto, anche oggi la Protezione Civile ha reso noto il bilancio dei casi di coronavirus aggiornato a domenica 31 2020. Rispetto alla giornata precedente, nelle ultime 24 ore si sono registrati 355 casi positivi, 75 decessi e 1.874 guarigioni/dimissioni in più. che portano il totale complessivo dall’inizio della pandemia nel nostro Paese a 233.019 contagi, 33.415 morti e 157.507 guarigioni. Nella giornata di oggi si segnalano inoltre cinque regioni con zero nuovi casi, cioè Umbria, Sardegna, Calabria, Molise e Basilicata.
Coronavirus, il bilancio nazionale oggi
Poco prima delle ore 18, la Protezione Civile ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione, con i territori italiani epicentro della pandemia che rimangono ancora quelli maggiormente colpiti dal coronavirus seppur in calo rispetto al picco della pandemia. Al primo posto per numero di contagi troviamo infatti la Lombardia con 20.996 casi attualmente positivi. Segue il Piemonte con 5.161 casi, l’Emilia Romagna con 3.163 e il Lazio con 3.983 contagi.
A seguire troviamo il Veneto ormai sempre più in calo con 1.500 positivi, mentre sotto i 1.500 casi abbiamo le Marche con 1.338 contagi, la Puglia con 1.177 e la Toscana con 1.111. Sotto i mille casi troviamo invece la Sicilia con 986 casi, la Campania con 980, l’Abruzzo con 753 casi, la Liguria con 669, la provincia autonoma di Trento con 304 e il Friuli-Venezia Giulia con 278 casi.
Per ultime abbiamo infine le regioni sotto i duecento contagi, che registrano attualmente tutte un costante calo dei pazienti positivi al coronavirus a cominciare dalla Sardegna con 185 casi. A seguire abbiamo invece il Molise con 145 contagi, la Calabria con 144, la provincia autonoma di Bolzano con 127 casi, l’Umbria con 31, la Basilicata con 29 e infine dalla Valle d’Aosta con soli 15 casi di coronavirus. Al momento, dei 42.075 casi attualmente positivi 35.253 si trovano in isolamento domiciliare, 6.387 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 435 sono in terapia intensiva: dati questi ultimi due in constante calo da diverse settimane.
