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App Immuni, polemica per la grafica: immagine stereotipata delle donne

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La ministra delle Pari Opportunità Elena Bonetti ha dichiarato che la grafica dell'app Immuni verrà cambiata.

La grafica pensata per pubblicizzare la app Immuni ha scatenato non poche polemiche, in quanto considerata sessista e reclamizzante un’immagine stereotipata della donna. La grafica in questione mostra una madre che tiene in braccio un bambino e un uomo che lavora. Tutto questo ha spinto la ministra delle Pari Opportunità Elena Bonetti a dichiarare che presto la grafica subirà dei cambiamenti. Già gli sviluppatori si son dati da fare invertendo nella grafica i ruoli dei soggetti ritratti.

Bonetti sulla grafica dell’app Immuni

Così ha scritto la ministra Bonetti, rispondendo alla ex deputata del Pd Anna Paola Concia, la quale le aveva espressamente chiesto di cambiare la grafica dell’app: “Ho scritto ieri alla Ministra Paola Pisano e mi ha subito rassicurato sul fatto che si sta lavorando ad una modifica, che sarà rilasciata entro breve.”

Il post dell’ex deputata Concia

L’ex deputata del Partito Democratico Anna Paola Concia, in un suo post su Twitter, aveva criticato l’immagine scelta per la app: “Ministra Elena Bonetti, la prego gentilmente di parlare con la Ministra Paola Pisano (titolare del dicastero dell’Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione), perché questa immagine fuori dal tempo e dalla storia deve essere cambiata. Ho scritto deve, sì. Perché lo dovete alle donne italiane che non meritano tutto questo”.

La questione si è diffusa velocemente anche sui social, dove la discussione ha raggiunto la cima dei trend topic. Hanno espresso biasimo anche alcuni personaggi del mondo dello spettacolo, come la cantautrice Paola Turci, che ha lasciato il seguente commento: “Condivido”. Su Twitter è intervenuto anche il vicesegretario del Pd, Andrea Orlando con il seguente commento: “La vicenda dell’app non va minimizzata, perché è sintomo di qualcosa di grave e profondo.” Gli sviluppatori sono appena intervenuti invertendo nell’immagine dell’app i ruoli dei soggetti ritratti.