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Paziente devasta il pronto soccorso dell'ospedale San Camillo

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Il pronto soccorso del San Camillo di Roma è stato devastato da un paziente sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.

Un paziente sotto l’effetto di droghe ha devastato il pronto soccorso dell’ospedale San Camillo di Roma. L’uomo ha tentato di aggredire un vigilante in servizio per prendergli la pistola. La guardia giurata, al fine di calmare il paziente, è uscito all’esterno del pronto soccorso sparando un colpo in aria. Il fatto è accaduto all’alba di venerdì 5 giugno.

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Paziente drogato devasta il San Camillo

Il paziente in questione è un uomo di 44 anni, che dopo aver devastato il pronto soccorso dell’ospedale San Camillo di Roma, è stato immediatamente arrestato dai carabinieri. Il 44enne è responsabile di gravissimi danni ai locali, alle apparecchiature, nonché alle vetrate del reparto. Questa la nota del San Camillo: “Arrestato per direttissima dai Carabinieri il 44enne che stamattina all’alba – all’interno del Pronto Soccorso dove era stato condotto sedato e accompagnato dalla Polizia – si è reso responsabile di gravissimi danni ai locali, alle apparecchiature e alle vetrate della struttura. L’uomo, giunto in Ospedale accompagnato dalle Forze dell’Ordine e sedato ma già in stato di grave agitazione, dopo essere stato sottoposto ad accertamenti radiologici si è armato di un estintore e ha devastato le porte e le finestre dei locali del Codice rosso, il locale della Tac e quelle delle ecografie causando danni ingenti alle apparecchiature.”

La tentata aggressione al vigilante

Il personale sanitario e altri pazienti del pronto soccorso non hanno riportato ferite. Il 44enne, accompagnato al Regina Coeli, dovrà rispondere delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e tentata rapina dell’arma da fuoco. Già noto alle forze dell’ordine e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, l’uomo ha tentato di aggredire la guardia giurata, che in quel momento era in servizio nel reparto, al fine di prendergli la pistola. Il vigilante, per cercare di porre freno alla rabbia del paziente, è uscito all’esterno del pronto soccorso sparando un colpo in aria.