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Ragazza arrestata a Torino, insulti e pressioni sui poliziotti

Torino, arrestata ragazza: calci e insulti agli agenti

Una ragazza di 30 anni è stata arrestata in piazza Vittorio, Torino: insulti e calci ad alcuni agenti di Polizia.

Arrestata ragazza di 30 anni a Torino, mentre si godeva la serata in una delle vie accanto a Piazza Vittorio Veneto. La zona è infatti il centro della movida locale, sono tantissimi i giovani che trascorrono qui il weekend. La giovane si trovava insieme ad alcune amiche quando la Polizia le ha fermate per identificarle.

Arrestata ragazza a Torino

Il gruppo di ragazze aveva in mano delle bottiglie di birra, ma a Torino la vendita da asporto di bevande alcoliche è vietata dalle 19 di sera in poi, per via delle restrizioni anti Coronavirus. Gli agenti le hanno dunque trattenute per verificare i loro documenti e capire dove avessero comprato le birre.

La situazione è degenerata in poco tempo, quando le giovani si sono rifiutate di mostrare la carta di identità, cercando di allontanarsi e insultando i poliziotti.

Insulti e urla agli agenti: “Siete violenti”

È scattato così l’arresto di una delle ragazze, 30enne, che ha comunque tentato di ribellarsi a calci e pugni, ferendo alcuni agenti. Due di questi sono infatti finiti in ospedale per le ferite ricevute, con una prognosi di sette giorni di riposo forzato per recuperare al meglio.

Urla, insulti e persino accerchiamenti: in Piazza Vittorio Veneto le altre persone presenti non hanno potuto evitare di assistere, contrariati, alla scena. Armati di smartphone hanno ripreso tutta la vicenda, alcuni di loro gridando ai poliziotti: “Siete violenti!”, riferendosi ai modi coi quali hanno fermato la giovane in fuga. La 30enne è finita in manette in questura, non sono noti ulteriori sviluppi della vicenda.