Polemica a Non è l’Arena dopo le parole di Alessandro Sallusti: “La mafia? Il problema sono anche i siciliani“. Le parole del direttore de Il Giornale giungono dopo un servizio sulla mafia in Sicilia lanciato da Massimo Giletti.
Sallusti: “La mafia? Il problema sono anche i siciliani”
Domenica 7 giugno, nel programma di La7 Non è L’Arena, Sallusti si è soffermato sui comportamenti “omertosi” di tanti siciliani – a detta sua. Il servizio mandato in onda era parte di una puntata sulla criminalità organizzata e le battaglie per contrastarla. In studio era ospite Piera Aiello, deputata del MoVimento 5 Stelle, da 30 anni sotto protezione perché minacciata dalla mafia. Il giornalista ha definito Aiello: “Un eroe“, ma ha poi aggiunto che “per una ventina di siciliani, va tutto bene“.
#nonelarena Alessandro Sallusti: “Certe immagini raccontano la #mafia più di tutto. E purtroppo ci dicono che la mafia colpisce dove c’è un tessuto sociale disposto a farsi colpire” https://t.co/Vza0KWQRgR
— La7 (@La7tv) June 7, 2020
“Alcuni luoghi alimentano la mafia”
Per Sallusti la mafia “è terribile laddove è più forte e ha più possibilità di ricatto e minaccia“. Secondo il direttore de Il Giornale, la mafia attecchirebbe in luoghi che la alimentano, dove “c‘è un tessuto sociale disposto a farsi colpire. Vogliamo chiamarla omertà? Compiacenza?” ha aggiunto. “Il problema sono anche i siciliani. Bisogna dirlo. Se no non si capisce che diavolo sta succedendo. È vero che sono sotto ricatto, sotto pressione, ma lì avete in studio una donna che si è anche ribellata” ha specificato tagliente. Gli esempi dei magistrati Falcone e Borsellino, menzionati da Giletti, non sono sufficienti per Sallusti: “Purtroppo non sono abbastanza“.
Ha replicato a Sallusti anche l’ex ministro Nunzia De Girolamo (Forza Italia): “Io non penso che sia una situazione di tessuto sociale che attecchisce, perché la mafia come la ‘ndrangheta, è forte anche in Lombardia o in altre zone del Nord“. De Girolamo ha sottolineato che l’omertà è spesso “frutto di paura”. L’ex deputata di Forza Italia ha fatto notare un atteggiamento simile, avuto in Lombardia: “I lombardi hanno negato che c’era la ‘ndrangheta in Lombardia” ha puntualizzato.