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Focolaio al San Raffaele di Roma: indagine dei Nas

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Al San Raffaele di Roma scattano le indagini dei Nas dopo il nuovo focolaio di Coronavirus.

Salgono i contagi da Coronavirus al San Raffaele Pisana di Roma dove è nato un nuovo focolaio. Dopo questo aggiornamento salgono a 41 i contagi. Numeri importanti che hanno portato la Procura romana ad avviare le indagini con un’ispezione del Nas.

Si tratta di un accertamento preventivo per capire se servirà o meno avviare un’indagine. Ma dalla struttura sanitaria evidenziano come: “Sono state scrupolosamente rispettate ed applicate tutte le disposizioni nazionali e regionali emanate al fine della protezione dei pazienti ed operatori dal rischio contagio da Covid 19”.

Coronavirus al San Raffaele di Roma

La Regione Lazio ha stanziato 1.800 test per monitorare il nuovo focolaio: “Quanto sta accadendo al Pisana dimostra che non bisogna abbassare il livello di attenzione e occorre mantenere il rispetto dei protocolli”, evidenzia l’assessore alla Sanità della regione Lazio, Alessio D’Amato, spiegando che dei 41 casi positivi finora registrati nella struttura: “24 sono riferiti a pazienti trasferiti, uno è un paziente deceduto, 9 sono dipendenti e 7 sono esterni”.

Il primo caso di positività al Coronavirus, che avrebbe dato vita al nuovo focolaio alla Pisana di Roma, risalirebbe a inizio maggio: “Si tratta di operatori della struttura – spiega ancora l’assessore di Regione Lazio – ed è un focolaio circoscritto”. La struttura capitolina è stata isolata attraverso il cordone sanitario disposto dalla Regione Lazio. Nessuno entra e nessuno esce senza l’autorizzazione della Asl.