Jacopo Bongini Dopo le due precedenti scosse di terremoto registrate nel primo pomeriggio dell’11 giugno, continua lo sciame sismico in provincia di Modena. Intorno alle ore 21 infatti una nuova scossa di 3.0 gradi della scala Richter ha colpito il comune di Montefiorino, con un ipocentro situato a 9 chilometri di profondità nel sottosuolo. Per ora non si sono riscontrati danni a cose o persone ma in questo momento la tensione tra i residenti è decisamente palpabile.
Nuova scossa di terremoto a Modena
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.0 ore 20:59 IT del 11-06-2020 a 4 km SW Montefiorino (MO) Prof=9Km #INGV_24622601 https://t.co/s0R1mUgrgz
— INGVterremoti (@INGVterremoti) June 11, 2020
La scossa registrata alle ore 20:59 è solo l’ultima di uno sciame sismico che si sta protraendo dal primo pomeriggio dell’11 giugno e che ha coinvolto diversi comuni del modenese. L’epicentro dell’ultimo evento tellurico è situato a circa quattro chilometri di distanza dal comune di Montefiorino, mentre una precedente scossa delle 18:46 di magnitudo 3.1 era stata registrata nel confinante comune di Frassinoro.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.1 ore 14:25 IT del 11-06-2020 a 4 km N Frassinoro (MO) Prof=8Km #INGV_24620641 https://t.co/ETxE43obxM
— INGVterremoti (@INGVterremoti) June 11, 2020
La prima scossa dello sciame era invece avvenuta alle 14:25 con un epicentro sempre nel comune di Frassinoro e con una magnitudo di 3.1 gradi della scala Richter. Anche in quel caso non si sono registrati danni a cose o persone ma il ricordo degli abitanti è inevitabilmente andato ai tragici eventi sismici del 2012 che colpirono violentemente l’Emilia-Romagna.
