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Zanardi, autista del camion: "Me lo sono trovato contro, ho sterzato"

Autista camion Zanardi

Il legale dell'autista del camion coinvolto nell'incidente di Zanardi ha raccontato la sua versione: per poco è riuscito ad evitare uno scontro frontale.

Mentre Alex Zanardi si trova ancora ricoverato in terapia intensiva in coma farmacologico, l’autista del camion contro cui ha impattato ha ricostruito quando accaduto fornendo la sua versione dei fatti. Tramite le parole del suo avvocato, Massimiliano Arcioni, si è appreso che “se lo è trovato quasi di fronte all’uscita della curva. E meno male che è riuscito a dare una sterzata e buttarsi verso il limitare della corsia“. Fortunatamente la velocità del camion in quel punto, fatto di tornanti, era molto contenuta e ciò ha impedito uno scontro più violento.

Zanardi: parla l’autista del camion

Grazie a questa manovra l’impatto con l’ex pilota di Formula 1 è stato sul fianco, altrimenti sarebbe stato un urto frontale con conseguenze ancora più deleterie. Il legale ha poi spiegato che il camionista è molto provato psicologicamente, tanto più che si è trattato di un personaggio così straordinario. Subito dopo l’incidente ha rilasciato dichiarazioni spontanee al sostituto procuratore ed é stato portato in stato di choc al Pronto Soccorso.

Qui, ha continuato, i medici lo hanno sottoposto agli esami di routine per verificare la presenza di alcool o droga nel suo organismo. Entrambi i test sono risultati negativi. Il 44enne, autotrasportatore residente in provincia di Siena che stava guidando un mezzo pesante di proprietà del padre, è stato iscritto nel registro degli indagati come atto dovuto.

Non risulta comunque che sia già stato indagato formalmente. Il fascicolo che ha aperto la Procura di Siena riguarda il reato di lesioni gravi o gravissime da incidente stradale.