Antonino Paviglianiti La caviglia di una bimba di 9 anni è stata ricostruita in seguito a un delicato intervento al Regina Margherita di Torino: la piccola, colpita da una rara forma di tumore osseo, potrà tornare a camminare. Ciò si è reso possibile grazie all’osso di un donatore e un chiodo allungabile che accompagnerà la crescita scheletrica fino all’età adulta della bambina di 9 anni.
Questa è stata la tecnica ‘inedita’ per ricostruire la caviglia di una bambina di 9 anni colpita da un rarissimo sarcoma osseo. La piccola, già dimessa, potrà tornare a camminare, assicurano i medici. L’intervento è stato eseguito dall’equipe di chirurghi ortopedici della Città della Salute di Torino e dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna.
Caviglia ricostruita dopo tumore alle ossa
Un intervento unico e senza precedenti per la bimba di 9 anni che, dopo la diagnosi, è stata seguita presso il reparto di Onoematologia pediatrica di Torino. Grazie alla professoressa Franca Fagioli ha eseguito la chemioterapia, e nei giorni scorsi è stata sottoposta all’intervento di: “Asportazione del tumore e – come riporta la nota dell’ospedale Regina Margherita – conseguente salvataggio della caviglia con ricostruzione con osso omoplastico da donatore e sintesi con un chiodo allungabile”.
“La tecnica eseguita rappresenta una assoluta novità in quanto il chiodo inserito per stabilizzare l’impianto permetterà nei prossimi anni anche la regolare crescita dell’arto permettendo l’allungamento al termine della maturazione scheletrica”, è il commento dell’ospedale Rizzoli di Bologna. “Nonostante la pandemia da Coronavirus le cure legate a questo tipo di patologie si sono svolte regolarmente e senza ritardi, pur attuandosi tra enti di regioni diverse”. La bimba adesso sta bene ed è stata dimessa.
