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Vincenzo, tumore raro a 11 anni: il coro degli amici per incoraggiarlo

Vincenzo, tumore raro a 11 anni: il coro degli amici per incoraggiarlo

Gli amici gridano in coro il suo nome, un coro di incoraggiamento per Vincenzo, affetto da un raro tumore alle ossa a soli 11 anni.

Vincenzo ha soli 11 anni e un raro tumore alle ossa, e gli amici vanno sotto casa per fare un coro di incoraggiamento. Un coro di una ventina di coetanei che gridano il suo nome. Vincenzo, affacciato alla finestra con la mamma, ringrazia, sorridente e felice. Il bambino verrà presto trasferito a Roma per proseguire le cure.

Vincenzo, il tumore e il coro degli amici

Vincenzo ha 11 anni e vive a Taranto, nel quartiere Tamburi, con la sua famiglia. A dicembre dell’anno scorso gli viene diagnosticato un raro tumore alle ossa: linfoma linfoblastico alle ossa. Così iniziano i cicli di chemioterapia, all’ospedale Policlinico di Bari.

Un gruppo di amici del quartiere è andato sotto casa di Vincenzo e ha improvvisato un coro di incoraggiamento per il loro amico. Hanno gridato il suo nome e poi un hip-hip-urrà! per festeggiarlo. Vincenzo ringrazia e saluta con la mano, felice e commosso, insieme alla mamma Tiziana. Il video è stato diffuso dall’associazione Tamburi combattenti, che scrivono: “Siamo commossi nel vedere questi bimbi incoraggiare il piccolo Vincenzo. Al tempo stesso, siamo stanchi di vedere ammalarsi i nostri figli”. Vincenzo infatti non è la prima vittima a essere colpita dall’inquinamento dell’Ilva: solo un anno fa si è ammalata anche Marzia, morta a soli cinque anni.

Il tragitto Bari-Taranto, però, è un peso per la famiglia, che vive con la sola pensione di invalidità del padre Francesco.In un appello lanciato su Facebook, Francesco racconta anche di aver dormito in macchina, “ma solo nel periodo di lockdown, essendo immunodepresso, non potevo stargli accanto”. Tra quindici giorni Vincenzo sarà trasferito a Roma per sottoporsi a un trattamento di immunoterapia di preparazione al trapianto di midollo osseo. La permanenza prevista a Roma è di qualche mese, ma la famiglia non sa come fare: “Non abbiamo i soldi per pagare un albergo o una casa e andando avanti così non sapremo come riuscire a mangiare”.

Per questo Francesco e la moglie Tiziana lanciano una raccolta fondi rivolta al quartiere e non solo: “Chiediamo un aiuto a tutti voi per il nostro campione che per i prossimi mesi dovrà affrontare gli ultimi traguardi per riuscire a stare bene. Ringrazio anticipatamente tutte le persone e le associazioni che vogliono partecipare con un piccolo contributo a far rinascere Vincenzo”.